La semina della vita
- Giugno 25, 2011
- by
- Donatantonio
Ho sempre immaginato che ogni uomo dal momento in cui nasce ha con se 100 semini…
La vita in fondo non è altro che un grande campo arido e deserto,
per tutti è così… all’inizio…
Poi si cresce e quei 100 semini vanno ben distribuiti nell’arco della propria esistenza.
Ogni semino è un pezzo di passione, impegno, speranza… vita.
Nessuno sà come seminarli, nessuno sà come e quando è giusto buttarli lì su quella terra…
fin quando non inizi a buttarne via qualcuno…
E io immagino che ognuno di noi divida il proprio pezzo di terra in pezzi più piccoli…
e ad ognuno di questi assegni un valore… un motivo.
Ed ecco che c’è il pezzettino di terra chiamato amore, quello chiamato lavoro, amicizia, passioni…
divertimento, salute… ciascuno sceglie come dividerlo.
Così durante la vita, c’è chi si dedica a coltivarne uno piuttosto che un’altro…
utilizzando quei semini che ci hanno donato.
Difficile è capire dove gettare più semi…
Tutti vivono con la speranza di veder nascere solo il meglio su ogni pezzo di terra…
vogliono l’amore, la salute, il lavoro… divertirsi, avere tanti amici… avere un futuro.
In troppi però sbagliano…
sprecano i loro semi gettandoli su terre dove mai niente sboccerà…
oppure, peggio ancora, li perdono rincorrendo falsi ideali.
Altri invece buttano tutti i loro semi su un unico pezzo di terra…
fino a ritrovarsi vecchi e con una sola speranza a tenerli vivi.
Quindi perchè sprecare questo dono?
I 100 semini sono stati donati a tutti e non esiste alcuna regola per una buona semina.
Siamo noi che decidiamo… siamo noi gli artefici del nostro futuro.
Siamo noi che dobbiamo curare il nostro pezzo di terra… la nostra vita.
Gettiamo i nostri semini su ciò che ci rende vivi,
su ciò che ci emoziona…
Non sprechiamone neanche uno, distribuiamoli in maniera che su ogni pezzettino di terra nasca qualcosa…
un fiore, una rosa… un giardino incantato…
Non lasciamo che vinca aridità e siccità.
Immaginiamo di ritrovarci in una giornata di fine estate, seduti al centro della propria terra…
tra un ulivo… una siepe fiorita… una quercia…
e col sorriso sulle labbra, alzare gli occhi al cielo…
e pensare quanto è stata dura la semina della vita.
Fabio Donatantonio